Camilla

Camilla
Camilla

 

Camilla ha cinque anni. È stata salvata insieme a sua sorella da una brutta fine quando aveva tre mesi. Purtroppo un maledetto giorno (13 giugno) Camilla torna a casa dopo il solito giretto e si sdraia sotto un acero davanti alla porta e non si riesce piu' a muovere, era stata investita. Subito è stata portata dal veterinario che ha diagnosticato la rottura del bacino, della vertebra della coda e la lesione del nervo che controlla la pipì.

Il bacino dopo qualche giorno si sistema, viene tagliata la codina perché penzolante e inutilizzabile e con principio di necrosi, si spera nel miracolo per quanto riguarda il nervo, ma il piccolo problema di Camilla rimane.

Nella casa dove abita c'è anche un bambino piccolo piccolo e la mamma e il papà hanno un lavoro che li fa assentare da casa parecchie ore ed a volte il papà anche per qualche giorno.

Camilla vivendo in una casa ha bisogno di particolari attenzioni che non riescono ad essere soddisfatte pienamente, inoltre lei, essendo uno spirito libero, vuole sempre uscire, ma per il suo problema i vicini di casa si lamentano perché "sporca" in giro.

Mamma e papà creano una stanza dedicata a lei per quando non sono a casa, per evitare che tornando la sera tardi trovino casa "allagata". Ma la stanza è piccola e lei, essendo uno spirito libero, vuole godersi l'aria aperta, vuole girare. Di certo non vuole vivere in una stanza di 10 metriquadri.

 

È a quel punto che sua mamma e suo papa' devono prendere una decisione importante, che potrebbe farli soffrire. Si fermano a riflettere e cercano di vedere il lato positivo di quella decisione e capiscono che anche se soffriranno, potranno regalare la serenità e la felicità al loro piccolo amore.

Tante lacrime vengono versate, ma in quelle lacrime c'è anche la consapevolezza che viene data una possibilità di vita migliore.

Ed è cosi che Camilla giunge all'Oasi.