Ti ho ingannato per catturarti e portarti in clinica. Forse non avrei dovuto... Avrei dovuto forse far fare alla natura il suo corso, dato il gatto che eri, selvatico, irraggiungibile ed indipendente...
Ma quella mattina ti vedevo così provato...
Speravo ti si potesse curare. Non immaginavo che stessi così irrimediabilmente male.
Invece il verdetto è stato tragico: neoplasia primaria localizzata nell'orecchio e guancia con contaminazioni soprattutto nei polmoni. Presentavi già difficoltà respiratoria.
Non avresti dovuto morire impaurito da odori diversi dal profumo del tuo bosco.
L’ho fatto solo pensando al tuo bene. E forse ho sbagliato.... Perdonami se puoi