Un'altra "Mission Impossible" per l'Oasi

Non occorre essere competenti per capire che opera ha compiuto la clinica Genova Vet.
A sinistra della foto ieri, a destra della foto oggi.

Da sabato scorso l’Oasi ha un minino in più a carico e nel cuore: Sambu, un meraviglioso gattino abbandonato nel nostro territorio.  Ricoverato d’urgenza in clinica  con ernia diaframmatica gravissima, esito purtroppo o di un calcio o di un investimento. L’addome era svuotato. Tutti gli organi spostati nel costato. Affamatissimo, ma impossibilitato ad alimentarsi perché il cibo andava nel torace e non nello stomaco. L’intervento, seppure pericolosissimo e molto impegnativo era la sola possibilità  che aveva Sambu di poter sopravvivere. Ma è stato necessario stabilizzarlo un pochino, e fargli recuperare capacità polmonare con del butorfanolo prima di fargli affrontare l'anestesia: non poteva stare acciambellato perché non respirava ed era costantemente in posizione sternale. 

Finalmente, domenica pomeriggio l'intervento: Sambu, dopo il risveglio, ha iniziato a respirare da solo.

La situazione che si è presentata in fase operativa era al limite della vita.

E' rimasto intubato intubato per alcune ore.

La saturazione era scesa a 55, ma poi è ripresa.

La notte dopo l'intervento  notte è stato messo in gabbia d’ossigeno.

E poi terapia intensiva.

È stato forte e coraggioso, i veterinari fantastici, ma occorreva ovviamente vedere nel prosieguo delle ore.

Ieri mattina il nostro Sambu si alimentava già da solo.

Ultimo aggiornamento di ieri sera: comprensibilmente molto dolorante pur essendo sotto metadone. A tratti gli occorrono flussi di ossigeno perché i polmoni devono espandersi affinché riprenda la piena capacità respiratoria. E serve lo facciano lentamente per non incorrere in gravi rischi e per le tossine che vengono emesse in circolo. La prognosi resta riservata e prolungata da quel momento per altre 48 ore. Le viscere erano davvero compromesse prima dell’intervento. Il decorso post operatorio è abbastanza normale ma occorre avere pazienza ed attendere.

Oggi scalano lentamente l’ossigeno a Sambu riportandolo all’autonomia respiratoria.

Vediamo come reagisce. E speriamo ancora e sempre in bene... 🙏🏻❤️

Sempre tante preghiere, per favore, perché sono ore salienti per la sua salvezza. 

Chi avesse piacere di aiutarci con le spese veterinarie:

Causale: “EMERGENZA SAMBU”

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Forza Sambu! ❤️